Piccolo, compatto e ben celato dietro le alture del Monte dei Centri, il "Forte" si presenta come una struttura strategica, parte del sistema di fortificazione dello Stretto voluto dall’allora Ministero della Guerra. Tale sistema comprendeva diciotto forti dislocati nel territorio messinese, con il compito di colpire il naviglio nemico.
Inaugurato nell’ottobre del 1889 e costruito secondo i modelli delle fortificazioni rinascimentali, il complesso presenta un fossato, un ponte levatoio oggi bloccato e due coppie di cannoni. Fu utilizzato sia prima che dopo la seconda guerra mondiale come punto di ritrovo per i soldati e come deposito di munizioni. Nell’area circostante, si conservano i ruderi di una casermetta di notevole pregio storico.
La struttura è orientata a ponente e domina il mar Tirreno, il golfo di Milazzo, le isole Eolie e le aree circostanti. Durante il periodo tra le due guerre mondiali, subì modifiche strutturali con l’aggiunta di rinforzi e vedette in cemento armato.
Fino agli anni ’90 del Novecento, il forte era fruibile liberamente dalla popolazione e rappresentava un punto di aggregazione per i giovani e i meno giovani del villaggio. Oggi è gestito dalla cooperativa “La Zagara”.